FSI ha ricevuto il Premio Claudio Dematté – Private Equity of the Year 2021, categoria Expansion. Si tratta del riconoscimento più prestigioso per l’industria del private equity in Italia, assegnato a FSI in relazione all’operazione Cedacri.
La giuria ha assegnato il premio con la seguente motivazione: “Per aver supportato l’azienda a scalare il settore dei servizi digitali per le banche italiane e a raggiungere obiettivi sorprendenti attraverso operazioni di acquisizione e crescita organica, e per aver contribuito al potenziamento del management e della governabilità”.
Maurizio Tamagnini, CEO di FSI, ha così commentato: “Sono molto contento. Cedacri è la testimonianza che si può creare una grande azienda di tecnologia partendo da un consorzio all’interno del quale FSI ha messo la ‘benzina’ per l’espansione, con la fortuna di farci accompagnare da un management – capitanato da Corrado Sciolla – professionale e competente che ha usato questa benzina per acquisire clienti, aziende, competenze e tecnologie. Successivamente, nel momento in cui abbiamo capito che da soli non saremmo riusciti più in questo intento, abbiamo contattato una grande azienda globale come ION che non aveva mai investito in Italia. A quel punto abbiamo deciso di reinvestire, il tutto condito da ottimi ritorni. Questa operazione dimostra come in Italia sia possibile costruire grandi aziende anche nel settore della tecnologia”.
Comunicato Stampa e contenuti AIFI